sabato, novembre 27, 2010

Cambiano i venti, le stagioni

E' arrivata, dopo giorni e giorni di voci e rumors, la prima neve sulla nostra città.
S/fortuna vuole che non avessi la bicicletta, e che non abbia fatto molta "presa" sciogliendosi dopo pochi minuti, altrimenti mi sarei sparato qualche funambolica derapata coi copertoncini frusti che mi ritrovo...


Neve su Parc de Choisy

by Paolo (with its brand new iPhone4 ;) )
(26.11.2010 - 17h ca)

lunedì, novembre 22, 2010

domenica, novembre 14, 2010

Compte rendu - Straconi 2010

Cuneo, ore 8.35, e un'arietta frizzantina, sugli 8°C circa. Giusto il minimo sindacale per correre in pantaloncini e maglietta.

Dopo un breve riscaldamento, l'inossidabile Max ed io prendiam posto nel serpentone alla partenza, ad una estremità della piazza Galimberti.
Passano pochi minuti ed uno sparo dà il via alla corsa, che parte nel cuore della città per fiondarsi poi nel Parco Fluviale, con una parte di sterrato molto leggero e una salita abbastanza impegnativa, proprio prima dello spiano finale in Via Roma, che porta sul traguardo nella stessa piazza di partenza.

E alla fine il mio cronometro si è fermato a 26 minuti esatti, il tempo che ho impiegato per coprire il percorso di questa edizione 2010, dato di 7 km.
Un chilometro circa in più di quelli indicati dalla cartina che ho ricavato una volta tornato a casa:

Straconi 2010

Per cui le opzioni per spiegare il mio inaspettato buon tempo non possono che essere due. O il percorso è effettivamente di 6 km, oppure i Porri di Cervere (consumati la sera precedente alla sagra del paese omonimo) hanno davvero un che di miracoloso! :D

martedì, novembre 09, 2010

Smaltimento preventivo

Domenica prossima sarò di ritorno in terra natia e siccome ho sentito parlare di un pranzo in famiglia, con ingenti quantità di gnocchi alla bava fatti in casa, già mi stavo attivando per trovare dei ritagli di tempo dove andare a fare un po' di corsa o due vasche.

Per fortuna poi che è spuntata l'opzione Straconi 2010 (sito), una corsa non competitiva (che poi cosa vuol dire "non competitiva"? una corsa è una corsa, e a patto di non essere da solo (ma qui potrei anche obiettare, perché volendo migliorare in qualcosa, come si fa a non essere competitivi con se stessi?) per definizione si compete con gli altri) di circa 8 km, per le asfaltate strade del mio capoluogo di provincia.

E sarà una stupidaggine, ma saran quasi dieci anni che non mi metto alla prova con gli altri, ovvero dai bei tempi andati dell'atletica che ho mollato prima di iniziare l'università.

Dico solo due parole.

"CHE TENSIONE!" (cit.)

lunedì, novembre 01, 2010

Prima o poi doveva succedere

Prologo - Mi han sempre descritto malissimo i poliziotti di qui, o Gendarmes. Le solite storie, come da noi coi Carabinieri: son quelli che per lavoro fan rispettare le regole e per questo son visti come brutti e cattivi.


La scorsa mattina stavo tornando dalla piscina, e per far prima avevo deciso (era la prima volta eh, giurin giuretta) di prendere una vietta contromano. Questione di cinquanta metri, o poco più.
La strada era sgombra, solo una signora più in là attraversava la corsia spingendo un passeggino, facendo slalom tra le auto parcheggiate.

Una sistemata allo zaino, un'aggiustata alla berretta ed ero in marcia. Poco più in là c'era una mezza curva, e appena girato l'angolo, dietro un furgone bianco mezzo sfasciato, ZAC! mi trovo davanti una Peugeot bianco-celeste con su scritto POLICE in stampatello. Immobile in mezzo alla strada.

Ahia.

Con molta nonchalance sgroppo dalla bici, salgo sul marciapiede e, testa bassa, faccio per passare di fianco all'auto degli ufficiali. Nella mia testa, son convinto, stavo anche fischiettando. "Sono a più di dieci metri e stanno controllando che le auto in sosta abbiano pagato il posteggo. Relax, non ti han visto" pensavo.

"Bonjour!" mi fa l'ufficiale alla guida dell'auto mentre fa per scendere.
Glom. "Bonjour..."
"Questo è un senso unico. Quello che stavi facendo vale una multa di 90 €."
"Eh, oui, mais..." Già faccio fatica a farmi venire le parole in francese normalmente, figuriamoci sotto pressione.
"Le regole per le auto valgono anche per le bici eh... Vai, e non dimenticartelo!" e mi fa un cenno di lato col capo.

Peréperé-pe-péé! Musiche celestiali mi hanno subito avvolto, con tanto di cherubini alati intenti a e squilli di tromba! Son stato graziato.

Ora devo trovare una buona maniera per spendere questi novanta euro "regalati"!